Giovannini a San Rossore: ci vuole resilienza

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Gatti parla ai ragazzi della tavola rotonda

“Recuperare l’investimento nel capitale umano è la strada che porta alla crescita”. Queste le parole di Enrico Giovannini (ex ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali) intervenuto alla Tavola rotonda “Le Nuove Povertà” assieme a Sergio Gatti (direttore generale Federcasse) in occasione della Route nazionale Agesci a San Rossore.

La crisi che ha colpito duramente l’occidente, a seguito del crollo della Lehman Brothers Holding nel 2008, ha prodotto non solo una depressione economica, ma anche una grave disparità sociale che va colmata: “la soglia della povertà si abbassa mentre le disuguaglianze crescono”. La povertà non è solamente non avere di che vivere, significa anche vulnerabilità: la fragilità di un Paese che ha perso la speranza di reagire ai problemi. Ci vuole resilienza, rimboccarsi le maniche a seguito di uno shock forte.

Giovannini con la maglia della route

Giovannini con la maglia della route

Puntare sui giovani attraverso associazioni come l’Agesci può essere canale per promuovere iniziative e progetti di portata internazionale che spesso sono sconosciuti ai più; come la “Garanzia Giovani UE”, che permette il reinserimento sul mercato del lavoro a quei ragazzi che sono inattivi attraverso stage e percorsi di formazione (NEET).

Per urlare al mondo che ci siamo serve un megafono. L’augurio condiviso di Giovannini e Gatti è che la Route nazionale Agesci e l’associazione tutta possano diventare strumento per segnare la Storia ed essere voce di tanti altri ragazzi.

Giulia Zaghini e Pierfrancesco Nonis