Amano e rispettano la natura

Articolo 6 della legge scout. Un impegno che oggi potrebbe conciliarsi con i Fridays for future, ossia dei venerdì di manifestazioni contro il cambiamento climatico che portano alla giornata di oggi, 15 marzo, e al primo Sciopero mondiale per il clima. Il movimento parte da una sedicenne svedese, Greta Thunberg, diventata il simbolo della lotta contro il cambiamento climatico, che da un anno chiede alla politica di prendere posizione contro il riscaldamento globale. E la protesta, partita dal Nord Europa, è arrivata anche in Italia coinvolgendo numerose città e migliaia di persone che scenderanno in piazza.

Sono tante le piccole azioni attente all’ambiente, alla natura e al Creato perfettamente in linea con la battaglia intrapresa da tanti giovani in tutto il pianeta, i quali ricordano che “Restano meno di dodici anni per impedire che i cambiamenti climatici in atto diventino irreversibili. Siamo l’ultima generazione che può salvare il pianeta dal riscaldamento globale”.

Una bella testimonianza arriva dal reparto del gruppo scout Rutigliano 2, che appena due giorni fa è stato premiato al Quirinale dal Presidente Mattarella insieme a 29 giovani che hanno ricevuto l’attestato d’onore di “Alfiere della Repubblica”. I giovani hanno ricevuto una targa per l’azione collettiva di responsabilità civica per la salvaguardia di un ex convento del 1600 e per una campagna di sensibilizzazione sulla corretta gestione dei rifiuti.

Come si legge nella motivazione, “Il gruppo scout ha realizzato un video per sensibilizzare la comunità sul rispetto dell’ambiente e la conservazione del patrimonio storico. In particolare, i giovani hanno dato testimonianza di come sia possibile tenere pulito il sito e come si possano diffondere buone pratiche di smaltimento dei rifiuti”. Il gruppo si è impegnato anche a pulire varie strade di Rutigliano, aggiungendo dei bidoni per la raccolta differenziata e recandosi periodicamente a pulire l’area verde dell’ex convento, diventata sede di incontri e convegni.

Infatti “amare vuol dire prendersi cura, far crescere, custodire, migliorare; amare vuol dire celebrare ogni giorno con pazienza e rispetto”. E allora, continuiamo con il nostro impegno quotidiano, per “lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato”.