Dalle routes – Il coraggio di chi coltiva una passione

Rutigliano (Bari) – Una bottega piccola e impolverata con tanti strani strumenti da lavoro. Le mani ruvide, logorate dal tempo. E la passione. Una passione sconfinata per il proprio lavoro, la voglia di portare avanti la propria attività anche quando questa non riesce a farsi spazio nella comunità. Poi il coraggio. Il coraggio che i due gruppi scout di Rutigliano 1 e il Ferrara 6 scoprono grazie a Dino Valentini e Filippo Lasorella, due dei maestri figuli (artigiani della terracotta) più noti in Puglia. I loro prodotti, conosciuti e venduti in tutta Italia, catturano l’attenzione dei ragazzi e delle ragazze in questo pomeriggio all’insegna della tradizione. Nel laboratorio di Dino Valentini, il gruppo guarda da vicino il funzionamento del fischietto (quello vero!) e discutono sulle difficoltà che un artigiano incontra oggi nel riuscire a vendere i propri manufatti.

Filippo Lasorella, invece, stupisce i ragazzi e le ragazze mostrando il funzionamento di un tornio (disco rotante per la lavorazione dell’argilla) di un’antica fornace. Anche con Filippo, il gruppo affronta il tema della difficoltà che si incontra oggi per portare avanti un’attività che si distacchi da quelle più classiche o comuni, come il medico, il professore o l’avvocato. Lo stesso argomento impegna i ragazzi in una discussione più approfondita che può essere riassunta così: il coraggio di Dino e quello di Filippo è un coraggio da cui tutti dovremmo imparare, è il coraggio di chi coltiva la propria passione con dedizione e determinazione, il coraggio di chi si fa strada in una società in cui spesso non c’è spazio per i sogni e le aspirazioni non comuni. Il coraggio di chi si reinventa, un coraggio bellissimo.

Giampiero Valenzano

ROUTE 040     |    Rutigliano 1    |    Ferrara 6