Dalle routes – A spasso nel tempo

[text_output]1 agosto, tra i tesori di Verona e il Mago di Oz.
Verona – Gli scout dei gruppi di Genova 15, San Bonifacio 2 e Napoli 8 iniziano il loro cammino dalla primissima mattina, emozionati per l’occasione. Intorno alle 7.30 il gruppo si sposta in treno, direzione Verona; quattro ore per approdare in suolo scaligero. I ragazzi e le ragazze del gruppo scout di San Bonifacio 2 guidano il giro turistico per i tesori di Verona: l’arena di Verona e la casa di Romeo e Giulietta su tutti. Dopo la passeggiata i clan sono di nuovo sul treno, direzione San Bonifacio dove passeranno la notte, presso la sede del gruppo scout. La cena, a base di prodotti tipici, anticipa l’animazione serale – a tema “Mago di Oz” – dei ragazzi e delle ragazze del gruppo scout di Napoli 8. La route 417 prende ufficialmente inizio con la consegna di alcuni gadget, che accompagneranno la nostra strada: calamita, maglietta e canzoniere. Il canto Signor fra le tende, cantato a ritmi diversi secondo le diverse tradizioni dei gruppi, chiude la prima giornata insieme.

2 agosto, trenta gradi e… sentirli tutti!
San Bortolo (Padova) – La sveglia suona alle 6.30: rover e scolte sono già tutti fuori dai sacco a pelo, pronti a mettersi in cammino. Li aspettano tre ore di strada per raggiungere San Bortolo da Selva di Progno con un dislivello previsto di circa 500 metri. La temperatura non aiuta: 30° che sembrano quasi raddoppiarsi su un sentiero in salita.
Dopo il pranzo, il gruppo si riunisce in attività per verificare il capitolo – strumento per approfondire una tematica di interesse comune – sviluppato durante l’anno. Il tema del coraggio ricorre in tutte le riflessioni condivise. L’animazione del gruppo scout di Napoli 8 apre la serata, insieme ad un ospite del luogo che racconta la storia del territorio.

3 agosto, a spasso nel tempo.
Bolca (Verona) – Tutti pronti per la seconda tappa! Gli scout dei gruppi di Genova 15, San Bonifacio 2 e Napoli 8 partono da San Bortolo direzione Bolca seguendo un percorso piuttosto semplice. Il tragitto si sviluppa principalmente lungo una strada extra-urbana, con un’altitudine registrata di circa 800 metri s.l.m. che regala una temperatura più gradevole al gruppo e una costanza nel ritmo dei passi.
Alle 12.30 un rovescio temporalesco costringe il gruppo a interrompere il pranzo, cercando riparo nelle tende o sotto il poncho. E come succede sempre in questi casi, il maltempo offre la possibilità di riposarsi.
Sono le 15 e le nuvole lasciano spazio a un cielo terso e pulito: il gruppo si muove in direzione del centro del paese per visitare il “Museo dei fossili”, realizzato qualche tempo fa. Diversi i resti animali e vegetali esposti, rinvenuti nelle rocce del territorio circostante: età calcolata intorno ai 40 milioni di anni, quando il mare copriva queste terre. Una guida ci presenta i fossili messi in mostra, con le loro caratteristiche particolari. Dopo il tour, il gruppo è di nuovo in cammino, direzione Pescaia (4 chilometri): ad attendere gli scout un laboratorio tecnico, alla ricerca dei fossili in una zona ricca di materiali rocciosi, stratificati nei secoli.
Il gruppo si addentra in una cava: in questo luogo, negli anni sono stati ritrovati molti resti integri o parziali di organismi viventi fossilizzati. Alle 19.30 il gruppo fa ritorno alle tende, dopo aver condiviso pensieri e riflessioni sull’anno scout appena concluso. È ora di cena e un gruppo scout del Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani) delizia i palati con una grigliata, tra l’entusiamo di tutti. Si vive una cena conviviale accompagnata da canti e tante risate, fino alle ore 22 quando il gruppo vive la Santa Messa, celebrata da don Paolo. Si spengono le ultime torce prima che il silenzio della notte avvolga le tende.

Pietro Buatier[/text_output]

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ROUTE 417     |    Genova 15    |    San Bonifacio 2    |    Napoli 8
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