Castellana Grotte (Bari) – La tappa di domenica 4 agosto porta i clan dei gruppi Agesci Ferrara 6 e Rutigliano 1 all’interno del più grande complesso carsico italiano mai esplorato dall’uomo: le grotte di Castellana in provincia di Bari.
Situate sull’altopiano delle Murge, si estendono per circa 3 chilometri a 330 m s.l.m. L’ingresso naturale alle grotte è un’enorme voragine profonda sessanta metri. Lo spettacolo che si presenta agli occhi dei ragazzi è unico: i depositi calcarei nel corso dei millenni hanno assunto le forme più svariate, dalle semplici colonne, stalattiti e stalagmiti, a gufi, serpenti, personaggi del presepe e persino fette di bacon, per i più fantasiosi.
Il silenzio quasi sacrale e i giochi di luce fanno da corollario a questa visita. Ad accompagnare i rovere e le scolte in questa esperienza c’è Maria Pia, una capo scout di Castellana, che, con i suoi racconti e le sue spiegazioni scientifiche, suscita l’interesse e l’ammirazione di tutti i presenti, annullando la stanchezza del cammino compiuto, invitando i ragazzi a riflettere sulle bellezze della natura e sulla grandezza del creato.
Giampiero Valenzano
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