Dalle routes – Perché ricordare

[text_output]Doberdò del Lago (Gorizia) – 2 agosto, comincia il secondo giorno della route regionale 252 per i 60 ragazzi dei gruppi scout di Gorizia 1, Gorizia 3, Milano 34 e Castellaneta 1. Dopo la notte trascorsa a San Martino del Carso (frazione di Sagrado, Gorizia), località famosa per gli avvenimenti della Grande Guerra – che ha ispirato il poeta-soldato Giuseppe Ungaretti e la sua omonima poesia – il gruppo percorre le trincee scavate per il conflitto mondiale, come ad esempio la “trincea delle Frasche”, teatro dei primi scontri tra italiani e austro-ungarici; e ancora il possente monumento “Cippo Corridoni”, dedicato a Filippo Corridoni.

I gruppi scout raggiungono, successivamente, il Sacrario militare di Redipuglia: oltre centomila soldati italiani – di cui sessantamila ignoti – riposano in questo luogo. I ragazzi commemorano i caduti cercando il proprio cognome nella lunga lista, durante un’attività strutturata che ha ripercorso la tragedia del conflitto.
Gli incaricati alla Branca R/S del Friuli Venezia Giulia, in visita alla route regionale, salutano i ragazzi a nome di tutti gli scout della regione, sotto l’occhio attento della telecamera della Rai della redazione regionale.

Davide Gurtner[/text_output]

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ROUTE 252     |    Gorizia 1    |    Gorizia 3    |    Milano 34    |     Castellaneta 1
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