Quando il fallimento diventa 'motore' per ripartire

“Sorridono, cantano e… ricominciano anche nelle difficoltà”: questo è lo slogan, ispirato alla Legge scout, che scandisce la tavola rotonda “Il coraggio di ri-cominciare”. Relatori, tre personaggi dello scautismo italiano: Cristina Loglio, già membro del Comitato Europeo e di quello Mondiale degli scout e delle guide; Cristina De Luca, che fu Responsabile nazionale rover e scolte alla Route nazionale del 1986; Emanuele Rossi, suo successore. Raccontano storie scandite dal coraggio di ricominciare, partendo da esperienze personali fino ad arrivare alla nascita della Costituzione Italiana che ha segnato la “ripartenza” della Nazione, appena uscita dalla II Guerra mondiale.

Il messaggio è che  non ci si deve rassegnare al fallimento, in quanto può essere fonte di una ripartenza che può fare crescere. “Senza attraversare la difficoltà non si trova il sorriso vero” ci tiene a sottolineare Cristina Loglio prima di raccontare del tumore che le ha portato via la madre. Durante la malattia ha potuto riavvicinarsi a lei e acquisire la forza che l’ha accompagnata poi nella vita. Per ricominciare c’è bisogno di essenzialità per potersi lasciare più facilmente tutto alle spalle e curiosità per riuscire a scoprire negli altri ciò di cui si ha bisogno.

Perdere il lavoro o non riuscire a trovarne uno è, oggi, un “fallimento” frequente ma alla rassegnazione bisogna sostituire il coraggio di rimettersi in gioco, soprattutto con le competenze che l’Agesci ci fornisce e che facilitano di gran lunga il lavoro di molti.

Cristina De Luca commenta la sua esperienza di viceministro alle Politiche Sociali dicendo di averla vissuta come un servizio più che come un potere. Continua raccontando la caduta del governo e lo stravolgimento della sua vita a 50 anni. “Non essere nessuno è una grandissima scuola di vita” afferma. Ritiene la vita una grande opportunità e cita Baden Powell dicendo che non siamo fatti per “vivacchiare”.

Emanuele Rossi allarga il concetto di “ricominciare” a livello collettivo e racconta gli eventi che hanno portato alla redazione della Costituzione italiana riconoscendo il progetto e lo stesso insieme di caratteristiche racchiuse nella Carta come passaggi fondamentali per una ripartenza organizzata e che coinvolga grandi gruppi di persone.

Emanuele Scaramozzino

(In copertina: la tavola rotonda “Sorridono, cantano e ricominciano anche nelle difficoltà” alla Route nazionale. Foto di L. Guido)