La guerra è il demonio che opera tramite la meschina vanità degli uomini. La Pace è Dio che opera tramite l’amore per tutti. B.-P., luglio 1931
Sin dalla sua nascita, lo scautismo ha contribuito a costruire la pace creando un sentimento di fratellanza e comprensione che supera le barriere nazionali, attraverso la pratica di uno stile di vita pacifico e integrando pratiche che incoraggiano atteggiamenti e comportamenti pacifici nella risoluzione dei conflitti.
Nella vita scout la pace è un orizzonte da avere sempre presente una missione che abbraccia tutti e che interpella ciascuno di noi, spronandoci alla partecipazione attiva, a dialogare e percorrere sentieri di pace.
Rispondendo all’appello di Papa Francesco di riconoscere che “la pace è un bisogno per tutti gli uomini e le donne”, abbiamo lavorato come Associazione per promuovere l’educazione alla pace, impegnandoci nel continuare a costruire esperienze di convivenza pacifica, conoscenza e collaborazione tra i giovani.
Nell’ambito federale è stata promossa l’iniziativa nel 2022 “Una buona azione per la pace”, per dimostrare la vicinanza di tutto lo scautismo italiano al popolo ucraino e a tutti i popoli che sono in sofferenza per la guerra. Tale iniziativa è stata presentata attraverso un workshop nella conferenza europea WOSM e WAGGGS a Rotterdam, nell’estate del 2022. Inoltre sono stati supportati e divulgati i percorsi e le iniziative promosse da WOSM e WAGGGS Europa sulla pace.
L’AGESCI è stata tra i promotori della grande manifestazione per la Pace #EuropeForPeace del 5 novembre 2022 a Roma, insieme a Rete Pace Disarmo e a centinaia di organizzazioni nazionali e territoriali, per ribadire che l’Italia, la Costituzione, la società ripudiano la guerra e per esigere chele istituzioni assumano un’agenda di pace e si adoperino in ogni sede europea ed internazionale per la sua piena affermazione.
Per la durezza del momento storico che viviamo, e per il rischio che la violenza nelle relazioni tra persone e nazioni appaia ineluttabile, l’Associazione ha fortemente voluto proporre l’esperienza di questo cantiere oltre confine. I rover e le scolte sanno di essere chiamati alla costruzione della pace, come percorso verso una società giusta, attenta ai deboli e disponibile all’accoglienza, nel pienorispetto dei valori della Costituzione italiana e del Vangelo, fedeli alla Promessa e alla Legge.
Camminiamo Insieme metterà a disposizione tutti gli strumenti per raccontare il viaggio della delegazione R/S Agesci su “Confini di Pace”.
Costruiremo insieme una narrazione dell’esperienza fra incontri, servizio, testimonianze e interviste, una restituzione che possa contribuire a diffondere una cultura di pace, a sensibilizzare ciascuno di noi sull’essere costruttori di pace a partire dalla propria quotidianità, nella propria vita.
Raccontiamo Insieme germogli di speranza e di pace!