Open Camp è un’occasione per vivere da scout in mezzo alla città. Il 1 giugno il gruppo scout Urbino 1 lo ha organizzato per coinvolgere la cittadinanza in quella che è la realtà dello scautismo urbinate che proprio nel 2014 festeggia i trenta anni della sua riapertura, proponendo le attività più tipiche della vita scout. Reportage fotografico di Cinzia Campogiani
La capogruppo del gruppo Urbino 1, Donatella Gualandri, aiuta un bambino urbinate a percorrere la trave del suo primo percorso Hebert, in occasione dell’Open Camp.
Con la spontaneità Gabriele Tasca Calogero mostra il bastoncino con la pasta di pane che cucinerà per la prima volta “alla trappeur” ovvero direttamente sulla brace.
Il saluto scout della scolta Carolina Veneri, davanti all’alzabandiera, costruito solamente con pali e corde, che da inizio alle attività.
Mentre i lupetti dormono in casa, i ragazzi e le ragazze del reparto nelle tende, rover e scolte del Clan ne approfittano per bivaccare all’aperto, di fronte alla suggestiva vista del Palazzo Ducale di Urbino.
Le guide Sara Vena, Adriana Pernarella e Sara Beccaroli davanti alla tenda della loro squadriglia, dove passeranno la loro prima notte in tenda scout.
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