Dritti fino a San Rossore, poi si passa ai “Diritti”

 Una macchia di colore blu? Una sorta di slash nella scritta “dritti” sui maxistriscioni che si susseguono nel viale alberato di San Rossore ricordando logo e parola d’ordine della Route nazionale (“Strade di coraggio… diritti al futuro! One way”)? Oppure, una “i” senza puntino? O magari un tentativo di sistemare un errore di stampa. Di certo, oltre l’emozionante accoglienza, nella loro strada verso il quartiere di appartenenza, le prime migliaia di ragazzi e ragazze giunti a San Rossore nella mattinata del 6 agosto, hanno notato con una certa curiosità e non poco sospetto qualcuno dedito, con guanti e bomboletta spray blu a inserire una “i” alla parola ‘dritti’, in tutti gli striscioni lungo gli oltre 5 Km di percorso.

Si è trattato di un’’azione di coraggio’ del gruppo comunicazione della Route mirato a dare evidenza e a sottolineare l’importanza del camminare “dritti” verso San Rossore, che è divenuto percorso verso la giusta direzione, per poi conquistarsi nella conquista coraggiosa dei “diritti”.