Bagnasco riceve la Carta del coraggio: grazie per lavoro intenso e intelligente

“Grazie per questo lavoro intenso e intelligente”. Il cardinal Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, accoglie con queste parole il testo della Carta del coraggio consegnatagli dagli alfieri, i rover e le scolte che l’hanno redatta durante i giorni di campo a San Rossore. Per l’occasione, il cardinale ha indossato il Gilwell, il fazzolettone scout che indossano i capi brevettati dell’Agesci.

Bagnasco, tornando poi su alcuni concetti toccati nell’omelia durante la messa, ha voluto anche ringraziare i capi scout “di cui conosciamo l’ardimento, il coraggio e il senso del sacrificio”. Sceso dal palco, prima di lasciare la cerimonia, il cardinal Bagnasco ha salutato di persona tanti scout, non sottraendosi al ‘rito’ dei selfie.

 

Mattia Cecchini