Una quercia grande e forte: nasce il gruppo delle Aquile Randagie

A San Rossore, nel quartiere della Fedeltà, è presente una “piccola ghianda” che pian piano sta diventando una “quercia grande e forte”. Si tratta del neonato gruppo delle Aquile Randagie di Rignano Flaminio 1.

Il gruppo nasce dall’amore tra due persone, Marco e Laura, che nel 2011 decidono di dare vita a questa comunità. L’anno successivo entrano in clan le prime due scolte del gruppo, Isabella e Marianna, che iniziano questo percorso spinte dalla voglia di stare insieme e dalla curiosità nei confronti della vita scout.

Grazie alla perseveranza dei due capi e nonostante l’indifferenza iniziale di adulti e ragazzi del posto, viene aperta anche la branca E/G composta da due sole squadriglie. “Dobbiamo molto al Roma 147, il nostro precedente gruppo. Ci hanno aiutato a realizzare questo sogno e a crearci un’identità all’interno del nostro paese” spiega Laura.

I ragazzi del clan romano si recano infatti, periodicamente, a Rignano per supportare il gruppo locale nelle attività in parrocchia. Attualmente il gruppo è formato da Isabella, Marianna, Malith, Andrea, Laura, Marco e don Augusto, il loro Assistente ecclesiastico. Anche il loro fazzolettone ha una storia particolare e significativa: oltre a combinare i colori del comune di appartenenza, giallo e blu, è composto da due linee che si incrociano insieme dando vita ad un binomio che rappresenta l’unione tra i due fondatori del gruppo.

Il clan ha deciso di intraprendere la strada di coraggio dal tema “Essere cittadini”, chiudendo il capitolo con un’azione che punta ad avvicinare i giovani di Rignano agli scout. Il sogno di Marco e Laura è quindi realizzato: volere è potere!

Sergio Inferrera e Lara Aliffi